Diego Bianchi a La 7? L’informazione è moderna

La notizia del giorno per Google Trends è che Diego Bianchi va a La 7. E’ una bomba mediatica perché Zoro (così è conosciuto l’artista e giornalista romano) non fugge dalla Rai in solitaria ma portandosi via con sé tutta la banda del suo storico programma “Gazebo”. Rai Tre, coì, perde uno dei suoi successi televisivi e l’informazione in Italia dimostra di essere ormai matura e cioè in grado di sopportare e supportare grandi ed inevitabili scossoni tellurici. Se vi appassiona l’idea di lavorare in questo settore, se essere un giornalista televisivo ha per voi qualche attrattiva e se avete voglia di capire lo stato di salute dell’Italia su questo item su cui si scontrano in Europa e nel mondo le grandi potenze, questa è la mini-guida che fa per voi. L’idea è di partire dall’attualità di questa primizia del piccolo schermo per poi darvi informazioni e lumi su come diventare un professionista dell’informazione e come declinare il tutto nella famosa scatoletta magica. Avete voglia di saperne di più? Allora fate una buona (e paziente) lettura del nostro articolo.

Cosa c’è di vero nella notizia di Diego Bianchi, in arte Zoro, a La 7? Tutto. E’ una bomba confermata che fa della rete di Umberto Cairo la numero uno dell’infotainment e fa della Rai un’entità un po’ “sprovveduta”. Lasciar andare via il programma di punta, infatti, non è il massimo ma, rovescio della medaglia, almeno ora sappiamo che l’informazione nel nostro paese non solo è libera ma agisce anche in un libero mercato.

Il passaggio del carrozzone di “Gazebo” alla televisione privata è stato reso possibile grazie all’arrivo di Andrea Salerno, autore storico del programma, alla direzione dell’emittente. Le ragioni della fuga di Diego Bianchi non sono economiche.

Molto hanno fatto, innanzitutto, l’estrema simpatia di Enrico Mentana verso tutto il gruppo e il buco lasciato da Crozza. Molto altro hanno fatto i “rancori social” espressi dallo staff per la mancata solidarietà della Casa Madre in occasione della querela annunciata da Alfano contro il programma.

Resta il fatto che La 7 si prende un altro pezzo importante di questo tipo di intrattenimento culturale creando così sempre più  un monopolio non basto sulla violenza ma sulla qualità.

 

Le più importanti trasmissioni televisive di informazione

Se amate seguire l’attualità nel piccolo schermo o sognate di farne parte prima o poi come professionisti, male non vi farà avere un quadro chiaro delle più importanti trasmissioni televisive di informazione.

Il genere arriva dall’America e mischia l’approccio prettamente giornalistico del lavorare la notizia a titolo divulgativo con la scelta di alleggerire la fruizione dei contenuti con l’intrattenimento classico.

Ecco perché satira e nuovi linguaggi (e Gazebo con l’uso di Twitter in diretta ne è esempio) sono i capisaldi di questo genere in tv.

La top3 è la seguente:

  1. Piazza Pulita su La 7;
  2. Report su Rai Tre;
  3. Porta a Porta su Rai Uno.

Come diventare giornalisti

Se siete d’accordo col successo di Diego Bianchi, partite dall’idea che, per emularlo, dovete unire la preparazione al talento. Ecco perché vi faranno comodo informazioni su come entrare nell’Ordine dei Giornalisti.

Ogni regione ha il suo ordine preciso ma dovete sapere, innanzitutto, che c’è differenza tra “giornalista pubblicista” e “giornalista professionista” e che, in entrambi i casi, dovrete superare un esame di stato.

Unicusano Latina si impegna da sempre nel supportarvi nell’approccio giusto a questo tipo di prove attraverso corsi di preparazione ai concorsi. Spulciate sul sito l’offerta perché è empre aggiornata e attuale.

A metà di questa mini-guida che prende spunto dal passaggio di Diego Bianchi a La 7, ci sentiamo in dovere, visto che si tratta di informazione, di “informarvi” che alla fine dell’articolo ne saprete molto ma non saprete tutto. Molto altro lo potrete riacavare leggendo, day by day, gli articoli che mettiamo nel blog della città di Latina o leggendo le risposte che daremo a tutte le domande dirette e senza filtri che ci porrete attraverso l’apposito form informativo.

Come funziona il ricongiungimento

Una buona notizia se state già studiando e lavorando per diventare giornalisti in Italia è lo strumento del ricongiungimento.

Di base, riconosce, a chi vive di questo mestiere mettendo insieme tante collaborazioni, la sua dignità dandogli modo di essere riconosciuto praticante e, quindi, meritevole di sostenere l’esame di stato come giornalista professionista.

Prima dovrete produrre una serie di documenti per regolarizzare la vostra posizione e poi dovrete seguire due corsi, uno online e uno fisico, sull’etica del giornalismo nel nuovo millennio.

A fine percorso, se il vostro Ordine vi riterrà idonei, potrete passare all’esame vero e proprio.

I flop dei passaggi di rete tv

Senza augurare nulla di male a Diego Bianchi fresco acquisto de La 7, per completezza di informazione, vi diciamo che ci sono stati diversi flop di passaggi di rete tv.

I due storici rimangono quello di Mike Bongiorno da Mediaset alla Rai, perché ormai s’era abituato ad un modo di lavorare diverso rispetto alla tv nazionale, e, più recente, quello di Fabio Fazio dalla Rai a La 7. Fu coperto d’oro ma l’appeal di “Quelli che il calcio” (show tutt’ora in voga) non l’ha più trovato.

Valutate tutto con attenzione nella vostra professione. I soldi, soprattutto nell’informazione, non valgono quanto la stima dei piani alti e la libettà di azione autorale.


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