Vuoi continuare a studiare dopo la laurea in Giurisprudenza? Ecco le possibilità da valutare

Stai per concludere il tuo percorso di studi e ti stai chiedendo se e cosa studiare dopo la laurea in Giurisprudenza? Vuoi sapere quale potrebbe essere l’ambito di studio post laurea Giurisprudenza più adatto a te? In questa guida metteremo in luce le diverse possibilità da valutare.

Dal momento che probabilmente sei già alla fine del corso e che hai già preparato la maggior parte degli esami e forse anche la tesi, è possibile che tu abbia le idee abbastanza chiare su quali siano le strade perseguibili subito dopo la laurea. Quella che forse ti è meno chiara è la scelta tra diventare avvocato, magistrato, notaio o quella di intraprendere degli sbocchi lavorativi alternativi. Se opti per quest’ultima, ti consigliamo di perfezionare ulteriormente le tue competenze, per esempio attraverso dei corsi di perfezionamento post laurea in Giurisprudenza.

Quello che proveremo a fare in questo articolo è aiutarti nell’orientamento post laurea in Giurisprudenza. Continua a leggere e scoprirai quali sono le alternative che possono fare al caso tuo.

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Laurea in Giurisprudenza: cosa fare dopo?

Che tu sia al primo anno di Università o in procinto di laurearti, questo articolo ti aiuterà a schiarirti le idee sulle opportunità di studio post laurea in Giurisprudenza.

Post laurea in Giurisprudenza: la carriera d’avvocato

L’esito più comune della laurea in Giurisprudenza è sicuramente la carriera dell’avvocatura.

I compiti che svolge normalmente un avvocato sono molteplici, tra questi:

  • Consulenza giuridica;
  • Rappresentanza legale;
  • Attività di assistenza.

Se non ne sei già al corrente, devi sapere che per abilitarsi ad esercitare la professione di avvocato non basta semplicemente completare il corso di studi. Devi continuare a studiare dopo la laurea in Giurisprudenza. Per prepararti ad essere un avvocato professionista dovrai svolgere un tirocinio di due anni presso uno studio legale. Se però hai frequentato una scuola di specializzazione per le professioni legali, allora la durata del tirocinio sarà di un solo anno.

Dopo aver concluso il tirocinio dovrai sostenere l’esame di Stato per poterti iscrivere all’albo degli avvocati. Tale esame prevede prove scritte e orali. Per essere sicuro di superarlo, il nostro consiglio è quello di metterti a studiare duramente per prepararti al meglio.

Se la tua intenzione è quella di intraprendere la carriera forense e magari specializzarti in diritto penale, presso Unicusano puoi iscriverti al Master in Diritto e procedura penale.

Come diventare Magistrato

Se la carriera d’avvocato non ti entusiasma e il tuo obiettivo è più ambizioso, la seconda scelta “naturale” di studio post laurea in Giurisprudenza è quella che porta ad intraprendere la carriera della magistratura.

Se sei interessato a questo tipo di carriera, saprai già che il ruolo principale del magistrato è quello di essere il titolare della funzione pubblica dell’amministrazione della giustizia, ossia colui al quale spetta l’arduo compito di interpretare e applicare le leggi, al fine di poter risolvere le controversie. La figura di magistrato si articola in colui che svolge funzioni da giudice e colui che opera come pubblico ministero.

Come per la carriera d’avvocato, anche per diventare magistrato è necessario prepararsi per poter vincere il concorso pubblico da uditore giudiziario. Oltre ad altri importanti requisiti che si devono possedere per la partecipazione al concorso, importantissimo è l’alto livello di preparazione richiesto. Per prepararti, esistono diverse scuole di specializzazione.

Gli sbocchi alternativi

Nessuna delle alternative precedenti fa al caso tuo? Non temere, le strade che puoi intraprendere dopo la laurea in Giurisprudenza sono ancora numerose.

Tra le professioni più ambite dai laureati in Giurisprudenza, vi sono:

  • Notaio;
  • Insegnante;
  • Legale d’impresa;
  • Esperto legale negli enti pubblici;
  • Cariche di alta dirigenza (pubblica o privata);
  • Criminologo.

Senza soffermarci troppo sulle caratteristiche delle professioni sopra citate, vediamo di capire insieme qual è il percorso di studio o il master più adatto per svolgere tali professioni.
Se, ad esempio, sei interessato a intraprendere la carriera dell’insegnamento, sappi che puoi accedere alla classe di concorso per insegnare Scienze Economico-Giuridiche alle scuole superiori. In questo caso, potresti aver bisogno di 24 CFU aggiuntivi, in materie didattiche, per poter entrare nelle graduatorie.

Se hai deciso di continuare a studiare dopo la laurea in Giurisprudenza, un’altra interessante possibilità è quella di seguire un master post laurea in Giurisprudenza all’estero.

Potresti inoltre valutare l’opportunità di iscriverti al nostro Master post laurea in Giurisprudenza in Criminologia e Sicurezza nel mondo contemporaneo, grazie al quale potrai intraprendere, in maniera più semplice, la carriera di criminologo.

Se invece vuoi approfondire il discorso legale relativo alla tutela dei consumatori, potresti valutare di seguire, sempre presso Unicusano, il Master di II Livello in Diritto dei consumatori.

Conclusioni

Ora sai quali sono le possibilità per studiare dopo la laurea in Giurisprudenza. Non ti resta che decidere qual è il percorso di studio post laurea in Giurisprudenza che più ti interessa, seguendo i nostri consigli. Persevera nel tuo impegno e raggiungerai i tuoi obiettivi professionali!


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